L’aumento delle richieste di asilo spinge il Canada a ripristinare le norme sui visti per i messicani
Il Canada ha reintrodotto l’obbligo del visto per i cittadini messicani a causa del massiccio aumento delle richieste di asilo provenienti dal Messico negli ultimi anni. La mossa mira a frenare il crescente numero di richieste che hanno messo a dura prova le risorse del governo.
Il Canada ha eliminato l’obbligo del visto per i cittadini messicani nel 2016 per rafforzare le relazioni bilaterali. Tuttavia, negli anni successivi, le richieste di asilo da parte di cittadini messicani sono salite alle stelle da appena 260 a quasi 24,000, con un aumento di oltre il 9000%. Questo afflusso ha esercitato una pressione significativa sui servizi nella provincia del Quebec, dove circa un quarto delle richieste di asilo provengono da richiedenti messicani.
Con i numeri che continuano a salire rapidamente, il premier del Quebec François Legault ha chiesto a Ottawa un finanziamento di emergenza, affermando che la situazione aveva raggiunto un “punto di rottura”. In risposta, il ministro dell’Immigrazione Marc Miller ha riconosciuto l’impatto travolgente e ha ristabilito le regole sui visti per i viaggiatori messicani. “Il Messico è e rimarrà un partner importante”, ha affermato, notando anche le discussioni con il suo governo sul cambiamento.
Esenzioni per titolari di visto per lavoro e studio
Le nuove restrizioni non riguarderanno i messicani che attualmente detengono permessi di lavoro o di studio validi in altri paesi come gli Stati Uniti. Tuttavia, tutti gli altri cittadini messicani dovranno ora ottenere un visto prima di entrare in Canada. Verrà implementato un programma di autorizzazione elettronica al viaggio per coloro che in precedenza erano in possesso di un visto canadese o che soddisfacevano altri criteri di esenzione negli ultimi dieci anni.
Concludendo le sue osservazioni, il Ministro Miller ha sottolineato che la maggior parte delle richieste di asilo arrivano ora per via aerea anziché attraverso attraversamenti terrestri irregolari. La reintroduzione dei requisiti per il visto mira a frenare il numero crescente di domande e ad alleviare i servizi sovraccarichi, in particolare in Quebec. Solo il tempo dirà se questa strategia aiuterà a riprendere il controllo sull’afflusso di richieste di asilo che ne hanno innescato il ripristino.