HOT

HOTPagamenti di impatto economico Leggi ora
HOTIl solstizio d'inverno e d'estate Leggi ora
HOTFoto sconosciute di Vladimir Putin Leggi ora
HOTDemi Rose Income: rivelati gli impressionanti guadagni a sette cifre della modella Leggi ora
HOTModifica delle norme di YouTube: affermazioni false sulle elezioni presidenziali statunitensi consentite Leggi ora
HOTGeneratore di immagini AI Craiyon Leggi ora
HOTAir Canada espande la portata internazionale con una nuova rotta per Singapore Leggi ora
HOTLe migliori destinazioni per il brunch a Los Angeles Leggi ora
HOTMitch Keller Performance: All-Star Pitcher lotta nella sconfitta dei pirati contro i Dodgers Leggi ora
HOTLa Banca Centrale annuncia modifiche al tasso di interesse della Banca del Canada Leggi ora
HOMEPAGE
menù parafisici
PUBBLICITÀ :)
RICEVI NOTIZIE DAL MONDO O LOCALE! PLICKER TI OFFRE UN'OTTIMA ESPERIENZA DI CONTENUTI E UNA OTTIMA GUIDA. INIZIA ORA A SPERIMENTARE. SII FELICE.
Oliver Brown

Oliver Brown

16 marzo 2024

2 DK LEGGI

20 Leggi.

Microsoft continua a spingere in modo aggressivo nei confronti di Bing con fastidiosi pop-up di Chrome

Microsoft ha riacceso la sua controversa tattica di visualizzare notifiche pop-up all'interno di Google Chrome per pubblicizzare il suo motore di ricerca Bing. Gli utenti segnalano che i popup sono emersi di recente, chiedendo loro di selezionare Bing come motore di ricerca predefinito su Google. Questo approccio aggressivo rispecchia le precedenti campagne pop-up di Microsoft che infastidivano molti utenti Windows a causa della loro natura dirompente e apparentemente inevitabile.

Microsoft sostiene che i popup forniscono una scelta una tantum e vantaggi pratici come l'assistente AI extra utilizzato se si accetta Bing. Tuttavia, i critici sostengono che ci siano modi migliori per offrire opzioni senza fastidiose istruzioni. Microsoft ha attirato l'attenzione in precedenza per pop-up simili sulla barra delle applicazioni e modifiche forzate al browser, sottolineando le frustrazioni con la sua frequente invadenza nei confronti dei servizi preferiti.

Una storia di promozioni pesanti

Microsoft

Negli anni passati, Microsoft ha preso il sopravvento non solo sui pop-up. Una volta ha migrato automaticamente gli utenti Edge su Bing senza consenso. Microsoft ha anche dovuto affrontare un contraccolpo per un aggiornamento di Windows che ha inaspettatamente impostato i browser su Edge durante la notte. Mentre Microsoft mira a indirizzare gli utenti verso i vantaggi delle sue offerte, gli osservatori sostengono che l’azienda farebbe bene ad assumere una posizione meno dirompente e imponente che dia veramente priorità alla scelta rispetto alle spinte segrete.

In quanto produttore dominante di Windows, Microsoft vuole comprensibilmente orientare l'utilizzo verso i suoi prodotti e servizi. Tuttavia, il suo persistente approccio pop-up e altre mosse discutibilmente subdole minano le affermazioni di dare priorità all’autonomia dell’utente. Se Microsoft desidera guadagnarsi la buona volontà, deve ripensare le tattiche e adottare una strategia più trasparente che enfatizzi il consenso informato rispetto a fastidiose pubblicità mascherate da suggerimenti utili. Ciò potrebbe aiutare l’azienda a compiere progressi reali per diventare un alleato digitale fidato e non problematico dei clienti.

Microsoft continua a spingere in modo aggressivo nei confronti di Bing con fastidiosi pop-up di Chrome